L'Egitto è sempre stato un luogo magico e misterioso e merita una visita approfondita e mirata.
Le scelte possono essere tre: mare, deserto, Egitto classico.
Questo tour è stato fatto per godere della storia millenaria di questo straordinario angolo di mondo.
Ottima soluzione sono i voli Alitalia da Roma a El Cairo che si acquistano tra i 250 e 300 in A/R, ma per Alessandria il prezzo si abbassa. Con Egyptair si risparmia un pochino partendo da Milano, stessa cosda con Airitaly che però non offre partenze giornaliere.
Il tour proposto parte proprio da El Cairo dove l'imponenza delle piramidi toglie il fiato. Il primo consiglio è quello di contattare prima della partenza una guida locale che possa organizzarvi gli spostamenti interni e metta a disposizione le proprie competenze storiche per godere appieno di quello che state ammirando. Le guide sono tutte molto preparate e parlano molte lingue, alcune sono specializzate in russo, cinese e giapponese e fanno il lavoro a tempo pieno, quindi affidabili e fidate.
Cheope, Chefren e Micerino oltre alla Sfinge, vi asepettano nelle proprie tombe in un area molto vasta e ad un prezzo d'ingresso basso, circa 5 euro. Entrare in una piramide mette soggezione e non è assolutamente consigliato a chi ha problemi di claustrofobia o di movimento perchè i cunicoli sono molto stretti. Dopo pranzo ci si dirige nella zona del Dahshur a circa 50 km da Giza e a pochi minuti di auto dalla zona archeologica di Saqqara. Qui ammirerete la Piramide Rossa di Snefru, più antica di quelle di Giza, la piramida a gradoni, quella a doppia pendenza e un complesso funerario e svariate altre piramidi di importanza minore.
La giornata volge al termine e per cena si può certamente consigliare il ristorante Oldish vicino alla piazza Tahir. Il mattino seguente lo si può dedicare al museo egizio, ovviamente il più grande del mondo del genere, che il prossimo anno verrà spostato in un nuovo complesso vicino alle piramidi di Giza. Merita, quindi, di essere visitato ora perchè il vecchio museo è di per sé un edificio storico aperto nel 1858. All'interno si trovano più di 150.000 reperti ma molti di più sono conservati nei magazzini per mancanza di spazi. La sala più visitata è ovviamente quella dedicata ai tesori di Tutankhamon dove viene conservata la famosa maschera funeraria e dove è vietato fare fotografie.
Il pomeriggio si possono visitare il caratteristico mercato di Khan el Khalili dove gustare anche un carcadè caldo prima di cena.
L'ultimo giorno a El Cairo si possono visitare la famosa Moschea di Alabastro, la Mosche di Tulun, la città dei morti dove circa 1.000.000 di cairoti vivono sopra le tombe dei parenti, la torre dell'orologio da dove si gode di una vista bellissima, il quartiere Copto e poi passeggiare curiosando nei negozi di spezie.
Ora ci sono due soluzioni per raggiungere Assuan da dove parte la seconda parte di questo tour: treno notturno o volo. Secondo le disponibilità di tempo si può riservare un biglietto sul treno turistico con cuccetta al prezzo di circa 80 euro compresa cena e colazione a bordo oppure un volo interno vi porterà nella città della diga in circa 1 ora al costo indicativo di 100 euro in A/R.
Assuan non è una città spesso considerata turisticamente ma solo come punto di appoggio per le escursioni nei siti vicini ed è un vero peccato perchè in realtà è una città bellissima, più di Luxor, e popolata da gente veramente gentile. In questa zona il caldo si fa sentire ma non è mai fastidioso, comunque si consiglia un hotel in collina, ad esempio il buonissimo Basma, per avere un po di brezza e per godere di un panorama sul Nilo mozzafiato, sopratutto al tramonto. Ad Assuan, oltra la diga di grande importanza per l'economia egiziana, si possono fare escursioni in Feluca, la tipica barca a vela, visitare il villaggio nubiano e passeggiare al mercato centrale. Il pomeriggio si può visitare i templi di File, patrimonio Unesco dedicati a Iside, Horus e Hathor per un costo approssimativo di circa 4 euro a persona.
Il secondo giorno di buon mattino si parte per Abu Simbel, a circa tre ore di auto. Qui verrete rapiti da due cose: la grandezza dei due templi e l'opera ingegneristica tutta italiana che ha permesso di spostare tutto il complesso per preservarlo dalle acque del lago Nasser. I templi sono stati fatti edificare da Ramses II e dedicati ad Hator e a Nefertari, la più bella tra le belle. Dopo il pomeriggio passato in relax si può cenare in uno dei ristoranti tipici di carne o di pesce come ad esempio il ristorante The Whale, vicino al mercato.
Il giorno seguente si parte per Luxor con l'auto e in circa due ore e mezzo si arriva nella città dell'antica Tebe. Caotica e affollata, piena di turisti e rumore ma comunque affascinante. Il tempio lo consigliamo la sera dove l'illuminazione rende ancora più suggestivo l'intero complesso. Il tempio principale è dedicato al Dio Amon ma nel tempo faraoni e sovrani hanno ampliato l'area aggiungendo continuamente altre strutture.
Vicinissimo al Tempio di Luxor si trova il gigantesco complesso di Karnak che misura circa 300.000 mq ed è una sovrapposizioni di strutture, templi, piloni, edificati di pari passo con la storia egizia; infatti dalla XII alla XXX dinastia, ogni re o faraone ha lasciato la propria traccia apportando modifiche o costruendo da zero sempre nella stessa area.
Soggiornare sulle rive del Nilo permette di vedere dal proprio balcone di hotel, le mongolfiere che partono la mattina presto e sorvolano la valle dei Re, escursione che si può fare ad un prezzo di circa 100 euro a persona. La valle dei Re e delle Regine è ovviamente visitabile anche a piedi mettendo in conto di poter visitare solo tre o quattro tombe su 65 circa. L'area è immensa e tutt'ora soggetta a scavi e scoperte continue. Vicino e da non perdere troviamo il tempio funerario di Hatshepsut, regina egizia dell' XVII dinastia.
Luxor offre anche bei ristoranti e ottimi hotel, si consigliano il Sonesta o il Sheherazade per pernottare.
In conclusione, l'Egitto è un paese meraviglioso, impressionante nelle sue monumentali opere, ricco di storia e di profumi e popolato da persone gentili e che non vi faranno mai sentire a disagio. Ovviamente stiamo parlando di un paese povero e quindi bisogna tener conto di alcune cose come l'attenzione all'igiene e a cosa si mangia, come le persone che magari chiedono mance o elemosina ma che non saranno mai più insistenti di altri. Molte persone credono sia un posto pericoloso ma in realtà è tanto pericoloso quanto la Germania o la Francia e in questo periodo hanno una forte stabilità politica che non presume alcun tipo di disordine interno.
Si consiglia questo tour classico sulla base di una settimana ad un prezzo totale finito di 1000 euro a testa ed è consigliato anche per famiglie con bambini previa accompagnatore locale di fiducia.
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